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Sassuolo , 26. settembre 2004

 

COMUNICATO STAMPA  144/04

 

Gran Premio della Bilancia: finalmente Ferrari

Il pilota della Lotus precede Bossi e Dalle Olle

 

        Si potrebbe parlare di una vittoria annunciata da tanto, quasi troppo, tempo per Umberto Ferrari, che ha nel recente passato ripetutamente sfiorato la vittoria e questa volta è finalmente riuscito a salire sul gradino più alto del podio. Gli avversari, a cominciare dal campione in carica Bossi, si sono impegnati al massimo, ma dopo una vera strage alla PS-2 che ha travolto una dozzina di equipaggi, sia per lui sia per l’arrembante Dalle Olle la rincorsa era quasi senza speranza. In mezza a questa battaglia tra i protagonisti del Trofeo Moving History, che ha visto in bella evidenza anche Tironi, spettacolare tra i pali di Campagnola, Maccaferri in giornata decisamente buona, si è inserito di prepotenza l’esordiente Cogliati con la Mini Cooper all’esordio in questa serie. Bossi tenta una rimonta aggiudicandosi due prove speciali e Ferrari ribatte a sua volta vincendo la prima sfida tra i pali e la bella costanza del bergamasco non gli basterà per colmare il distacco acquisito nel primo chilometro dopo la partenza.

      Tra passaggi spettacolari nei centri storici affollatissimi di Carpi, Campagnola e Correggio la carovana delle vetture ha raccolto applausi e sguardi ammirati e le prove di abilità hanno visto un pubblico molto partecipe anche grazie allo speaker d’eccezione Bruno Nicolini che ha illustrato con la sua solita grande competenza le varie vetture in gara. Da sottolineare un nuovo exploit di Enrico Luppi che si conferma validissimo nelle prove brevi e veloci con la sua Porsche staccando ripetutamente tempi di altissimo livello, mentre Fantazzini al volante nella PS-6 della Moretti che condivide con Mainoldi accusa un problema davvero insolito quando si stacca il sedile di guida lasciandolo aggrappato al freno a mano e al volante per il resto della prova.

     A Campogalliano arrivano tutti senza problemi di alcun tipo, nessun guasto meccanico e nessun problema di navigazione per una truppa ben assortita di piloti sempre più bravi e competitivi. Al momento delle premiazioni l’elettronica si mette a fare i capricci e la cerimonia, di solito celere e scorrevole subisce una lunga interruzione per porre rimedio ad un errore che si è infilato nel programma delle classifiche e che causa alcune differenze di non facile soluzione. Per quasi mezz’ora regna l’incertezza sui primi posti in classifica, ma alla fine la causa dei disguidi viene individuata e la situazione si risolve. Il responso dei cronometri è alla fine inappellabile ed il podio finale è composto dai vincitori Ferrari-Franchini che portano finalmente in vetta alla classifica la loro splendida Lotus Elan Sprint del 1971, da Bossi-Zanchi con la Maserati,  e dai bolognesi Dalle Olle-Righi Grimaldi che con la loro Alfa Romeo volevano fortissimamente vincere, ma sono incappati, come Bossi in un grossolano errore di navigazione all’inizio della gara e si sono quindi dovuti rassegnare ad un comunque più che dignitoso terzo posto. Seguono gli esordienti Cogliati-Cereda che precedono Silvestri-Albertoni, ormai fuori dalla lotta per il secondo posto del Trofeo Moving History e Maccaferri-Cremonini autori di alcune bellissime prestazioni specialmente nelle prove pomeridiane della gara. Tironi-Savani sono settimi a causa del salto della seconda PS, e hanno davvero da recriminare contro se stessi, visto che il resto della gara è stato eccellente, in particolare con le due eccellenti prove a Campagnola, dove il presidente della Scuderia Modena Historica ha di fatto dominato il campo. Fra gli altri da citare di Guidi su Maserati, bravo nelle Ps-3 e 5 ma distratto nelle altre ed il solito Lissoni che alterna prove maiuscole a dei piccoli disastri.

    La votazione della giuria popolare svoltasi sulla piazza della Bilancia a Campogalliano ha ancora una volta incoronato una splendida vettura come vincitrice del Concorso d'eleganza, o forse meglio Concorso di Simpatia, un esemplare sicuramente degnissimo di tale premio: la stupenda MG TD portata alla manifestazione dal duo Verati-Verati, padre e figlio, che hanno raccolto unanimi applausi per le eccellenti condizioni della loro vettura, costruita nel 1952 e veramente in grand eforma. Al secondo posto la Spider Alfa Romeo Giulietta del 1960 di Lissoni e terza la verde Aston Martin DB2 Vantage anno 1952 di Mike Höfer

    Nel Trofeo Moving History i giochi per il campionato ormai sono fatti e Daniele Bossi si riconferma matematicamente Campione per il secondo anno consecutivo. Alle sue spalle però infuria la lotta per l’ambitissimo secondo posto e con la vittoria al Gran Premio della Bilancia si rafforzano le speranze di Umberto Ferrari,anche se né Dalle  Olle e nemmeno Silvestri hanno rinunciato alla lotta, per non menzionare Panari, assente in questa occasione che per uno strano meccanismo del regolamento è in realtà il pilota più avvantaggiato e potrà affrontare con una certa tranquillità la sfida finale alla Transvalle il 16. ottobre.

 

 

Classifica finale 3° Gran premio della Bilancia , 26. settembre 2004

 

 

Nr.

Equipaggio

vettura

anno

cl.

PS-1

PS-2

PS-3

PS-4

PS-5

PS-6

PS-7

PS-8

PS-9

Totale

1

35

Ferrari-Franchini

Lotus Elan Sprint

1971

S

25

144

118

190

111

0

34

22

65

709

2

43

Bossi-Zanchi

Maserati

1994

N

0

326

73

76

5

96

112

4

106

798

3

34

Dalleolle-Righi Grimaldi

Alfa R.Giulietta spider

1963

S

50

505

43

166

60

20

40

0

95

979

4

81

Cogliati-Cereda

Mini Cooper S

1974

N

0

64

132

355

66

243

84

6

164

1114

5

3

Silvestri-Albertoni

Triumph TR4

1966

S

25

136

132

648

64

125

36

17

172

1355

6

14

Maccaferri-Cremonini

Porsche

1960

S

0

182

268

133

140

83

17

18

742

1583

7

18

Tironi-Savani

Austin Healey

1962

S

50

900

82

156

375

3

0

19

129

1714

8

32

Lissoni-Rossi

Alfa R.Giulietta spider

1960

S

50

346

350

235

178

53

47

2

490

1751

9

39

Galavotti-Galavotti

Ferrari 328 gts

1987

N

75

671

83

326

163

132

118

39

200

1807

10

33

Neri-Neri

A.R.Montreal

1973

N

50

492

350

173

600

41

38

72

266

2082

11

29

Mainoldi-Fantazzini

Moretti sportiva

1967

S

25

392

138

635

160

236

45

24

493

2148

12

31

Mainoldi-Stamati

A.R.Jr Zagato

1973

N

25

505

350

292

409

306

102

46

352

2387

13

53

Malighetti-Bergaglio

Lotus Elan S2

1995

N

25

563

268

614

65

254

180

141

360

2470

14

37

Minguzzi-Minguzzi

VW Maggiolino

1981

N

25

344

268

794

276

163

358

55

274

2557

15

20

Gesù-Gesù

Lancia Appia III

1963

S

50

193

98

597

530

304

379

96

439

2686

16

40

Guidi-Guidi

Maserati biturbo

1987

N

25

369

78

735

43

347

268

15

852

2732

17

38

Orlandini-Orlandini

Ferrari 208 GTS turbo

1984

N

50

508

107

1073

406

68

506

140

396

3254

18

73

Verati-Verati

MG TD

1952

S

50

755

132

1071

528

129

105

134

890

3794

19

99

Volpati-Zugno

Alfa Romeo Giulia

1977

N

0

543

350

1115

446

188

37

186

979

3844

20

10

Persegnani-Toni

Morris Mini Cooper

1970

S

25

425

132

1123

334

161

83

78

1633

3994

21

36

Luppi-Annovi

Porsche   

1975

N

25

629

107

1243

600

320

499

1

985

4409

22

63

Mambrini-Braganti

Alfa Romeo GTV

1973

N

25

489

350

2100

386

118

86

149

826

4529

23

1

Höfer-Easton

Aston Martin DB2 V.

1952

S

500

1000

0

4000

3000

5255

1728

2000

5000

22483

 

 

Classifica del Trofeo Moving History dopo 15 prove:

 

          Pilota                           Vettura                       Tot. Punti                   Punti validi

1.  Daniele Bossi                 Maserati                       336.9                      336.9

2.  Umberto Ferrari              Lotus                             360,4                      293,9

3.  Massimo Dalle Olle        Alfa Romeo                  304,0                      241,7

4.  Massimo Panari             Autobianchi                  266.0                      226.0

     Angelo Silvestri               Triumph                        226,0                      226,0

6.  Bruno Tironi                     Austin Healey               187,3                      187,3

7.  Ermes Formilan              Singer                            175,5                      165,5

8.  Danilo Maccaferri           Alfa Romeo                  169,5                      153,9

9.  Enrico Luppi                    Porsche                        130,0                      121,0

10.Mauro Galavotti              Ferrari                            104,7                      104,7

 


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