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Modena, 24.08.2004

  COMUNICATO STAMPA  006/04

2° Rally Vienna – Trieste

Grande soddisfazione per l’esordio internazionale della Scuderia
con ottimi piazzamenti ed un grande risultato di squadra
Magnifico il percorso di avvicinamento da Modena curato da mh-team

  Partiti con la giusta umiltà degli esordienti i componenti dello squadrone automobilistico della Scuderia Modena Historica hanno affrontato la prestigiosa manifestazione partita con grandi fasti da Vienna il 19. agosto scorso, con determinazione e grande spirito di corpo. Ben 12 le vetture schierate dal sodalizio modenese , costituendo così la formazione più numerosa in assoluta fra le oltre 20 Scuderie che hanno iscritto complessivamente ben 110 macchine anche di grande prestigio. Un lungo avvicinamento di ben tre giorni ha consolidato il gruppo già abbastanza affiatato fin dalla partenza ed il percorso turistico  dal grande fascino paesaggistico ha permesso a tutti di rodare abbondantemente tutto l’equipaggiamento, dalle vetture agli strumenti di cronometragio e navigazione ed anche alla perfetta sincronia tra piloti e co-piloti.

   Giunti a Vienna sono state effettuati gli utlimi controlli tecnici e di messa a punto a cura dell’assistenza predisposta con minuziosa professionalità da parte dell’organizzazione di mh-team e tutte le vetture hanno preso la partenza in perfette condizioni. Subito ben evidenti, fin dal prologo, i piloti modenesi, che nessuno si attendeva nelle zone alte della classifica, ma che hanno immediatamente mostrato un potenziale di tutto rispetto.

   Accanto ai campioni locali, che nella loro specialità valgono certamente quanto i migliori piloti italiani nelle specialità italiane, si puntava serenamente verso le posizioni di centro classifica in attesa di affinare le tecniche di gara richieste dal regolamento FIVA. Alla fine della prima giornata e dopo oltre 480km di gara sono Bossi e Vezzelli ad inserirsi di prepotenza nei ranghi alti della classifica, ma se la cavano meglio dello sperato anche Dalle Olle, Höfer e Panari mentre Maccaferri e Tironi sono in linea con le attese e proseguono secondo i piani. In difficoltà invece Umberto Ferrari che si disperde fra i difficili conteggi di conversione tra chilometri e miglia ed accumula una serie di errori che lo tengono lontani dalla zona di classifica a cui giustamente aspirava. Si difende Luppi e Formilan con la vecchissima Singer del 1934, fa meglio la Lady-Driver Rosemarie Boscardin, mentre Max Persegani paga lo scotto dell’inesperienza e finisce fuori rotta.

   Nella seconda tappa di sabato ci si mette anche il maltempo a rendere le cose difficili, ma i piloti modenesi non si lasciano impressionare e proseguono a guadagnare ancora delle posizioni. Il bel duello tra Vezzelli e Bossi finisce a favore del primo, complice un carro a traino animale che costa al pilota della Maserati almeno tre posizioni nella classifica finale.

   Alla conclusione Vezzelli sarà strepitoso 12° assoluto seguito a ruota da Bossi, poi Panari 25° precede Dalle Olle che chiude 26°, quindi Höfer che recrimina, a nome di tutti, contro un cronometraggio troppo approssimativo. Seguono Ferrari, Tironi e Maccaferri nell’ordine, tutte le vetture della Scuderia raggiungono il traguardo e vengono classificate regolarmente. Restano come soddisfazioni particolari le vittorie nelle prove speciali Nr. 3 di Mike Höfer e Nr. 9 di Daniele Bossi a dimostrazione del potenziale di tutta una squadra che rientra in Italia con la certezza di aver fornito nel complesso un ottima prestazione corale e di aver difeso benissimo l’onore della Scuderia  e della Città di Modena anche in questa difficile e prestigiosa occasione internazionale.

2° Superfund Oldtimerrally Internazionale  Vienna – Trieste

Classifica Moving History

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